penso alla spiaggia che calpestavo in inverno
penso all’amica che mi accompagna a casa per correre a tradire il fidanzato
penso all’estate che non finiva mai
penso alla scuola che iniziava quando volevo io
penso ai tuoi occhi che mi inginocchiavano
penso al tempo che non avanzava
penso alla mora che incendiava i miei regali
penso alle corse che non ho mai fatto
penso a quello che sei stata per me
penso alla biondina che ha deciso di donarsi a me
penso quelle labbra
penso quegli orgasmi
penso ai tradimenti che ci hanno avvicinati
penso ai secondi che impiega un addio
penso ai baci nascosti
penso a tuo marito che pensava dormissi da un’amica
penso a te in ginocchio sui cuscini di tuo figlio
penso alle belle giornate che non avranno mai le tue forme
penso alla rossa che mi sputa in faccia e scappa
penso ai 15 secondi che sono diventati 15 minuti che sono diventati quello che capita
penso che poi si vede
penso che è passato un altro anno
penso che…ma vaffanculo!
Piero Cancemi